SUBSTRATI LAPILLO
Nella realizzazione di pacciamature ma soprattutto di substrati drenanti occorre impiegare materiale dalle caratteristiche ben precise al fine di ottenere dei risultati soddisfacenti, durabili e il più possibile biocompatibili con le piante che devono poter attecchire, svilupparsi nell’apparato radicale e poter usufruire dei microelementi a lei utili senza tralasciale l’aspetto esteriore che deve essere il più possibile gradevole e appagante nella sua applicazione finale. A tale fine elementi ideali da impiegare sono gli inerti vulcanici di origine naturale come la POMICE e il LAPILLO, così come indicato anche dalla norma UNI 11235 “Istruzioni per la progettazione, l’esecuzione, il controllo e la manutenzione di coperture a verde”.
Disponibile:
Sacchi da 20 lt - 1 mc
Pezzature:
5/10 - 10/18
Il LAPILLO, inerte vulcanico con una porosità leggermente inferiore della pomice derivante dalla solidificazione delle porzioni di magma a minor contenuto di silice, ha le seguenti peculiarità:
• Maggiore macroporosità che gli conferisce una massa superiore a quella della pomice;
• Buona resistenza meccanica;
• Presenza di microelementi utili e disponibile per le piante.